Parma, 28 novembre 2022 - Università di Parma e Collegio Nazionale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati insieme per la realizzazione di corsi di laurea a orientamento professionale in ambito agroalimentare.La collaborazione è stata formalizzata oggi al ParmaUniverCity Info Point con la firma di due convenzioni ad hoc da parte del Rettore Paolo Andrei e del Presidente del Collegio Roberto Orlandi.Intervenuti anche la Prorettrice alla Didattica e Servizi agli studenti Sara Rainieri e i docenti dell’Università di Parma Tommaso Ganino(Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco) e Andrea Summer(Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie), indicati come referenti di Ateneo per le due convenzioni. La normativa relativa ai corsi a orientamento professionale, di recente istituzione e nati per fornire competenze immediatamente spendibili nel mondo del lavoro, prevede una stretta interrelazione con l’universo delle professioni degli ambiti di riferimento, a partire proprio dalle realtà associative. Questo nella strutturazione stessa dell’iter accademico, che viene costruito insieme e che prevede un forte coinvolgimento delle aziende.In un corso a orientamento professionale un terzo del percorso è di formazione in aula, un terzo si svolge in laboratorio e un terzo è costituito da tirocini svolti nelle aziende che hanno contribuito a delineare il profilo professionale delle future laureate e dei futuri laureati. La presenza delle aziende è anche nell’attività didattica, poiché professioniste/i provenienti dal mondo industriale si aggiungono alle e ai docenti universitari nella trasmissione dei contenuti a carattere più direttamente professionalizzante.Al termine dei tre anni laureate e laureati hanno le competenze necessarie per accedere subito al lavoro, tra l’altro già con un’abilitazione: l'esame finale per il conseguimento delle lauree a orientamento professionale è infatti abilitante all'esercizio delle professioni correlate ai singoli corsi di studio, senza ulteriori passaggi. Nel caso specifico, la laurea nella classe “Professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali” (LP-02) è abilitante all'esercizio delle professioni di agrotecnico laureato e di perito agrario laureato. Le due convenzioni firmate oggi ufficializzano attività di collaborazione in particolare per due corsi a orientamento professionale dell’Università di Parma, uno partito a settembre 2022 nella sede di Salsomaggiore Terme e uno per il quale è stato avviato l’iter istitutivo.Il primo corso è “Qualità e approvvigionamento di materie prime per l'agro-alimentare” - QuAM, ha debuttato nell’offerta formativa dell’Università di Parma all’inizio di quest’anno accademico (2022-2023) e già si avvale di una convenzione con il Collegio Nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati. Mira alla formazione di laureati/e in ambito Food con uno spiccato orientamento professionale, esperti/e nelle attività di valutazione, selezione e acquisto delle materie prime per l’industria, la ristorazione e la grande distribuzione organizzata, in grado di guidare le scelte degli attori della filiera alimentare verso prodotti adatti all’utilizzo/trasformazione. Il corso ha sede all’Istituto Tommasini di Salsomaggiore Terme, grazie a un accordo con il Comune di Salsomaggiore, l’Istituto Magnaghi-Solari e la Provincia di Parma.Il secondo corso, per il quale si punta al debutto nel prossimo anno accademico (2023-24), è “Tecnologie e Gestione dell’Impresa Casearia”, e mira alla formazione di tecniche e tecnici laureate/i che possano inserirsi a diversi livelli nella filiera lattiero-casearia sia in contesti aziendali sia come consulenti libero-professionali. Il progetto di questo percorso è attualmente in fase di perfezionamento e finalizzazione, secondo l’iter previsto per le nuove iniziative didattiche.Il Collegio Nazionale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati, sia direttamente sia tramite la propria rete dei Collegi territoriali, si rende disponibile a collaborare in tutte le iniziative di sostegno per la promozione dei corsi, comprese le attività informative, di supporto e di orientamento per studentesse e studenti della scuola secondaria di secondo grado, oltre che a favorire tra le proprie iscritte e i propri iscritti l’accoglienza di studenti e studentesse per le attività di tirocinio prevista dai piani dei corsi: il tutto prevedendo la presenza di un adeguato numero di tutor delle aziende e professioniste/i coinvolti nel processo formativo, in stretta collaborazione con figure interne all’Università di Parma, in modo da garantire la coerenza fra le attività di tirocinio e gli obiettivi dei corsi. Il Collegio designerà inoltre componenti di comprovata esperienza nella Commissione giudicatrice della prova pratica valutativa finale dei corsi di laurea, e collaborerà anche con l’Ateneo nella definizione e nella realizzazione di iniziative di formazione congiunte che potranno essere riconosciute come crediti formativi professionali per gli agrotecnici.