Un accordo volto a promuovere e rafforzare la cooperazione, la condivisione delle informazioni, il miglioramento dei programmi di ricerca e di istruzione, lo scambio di docenti, ricercatori e studenti. Questo lo spirito di fondo della convenzione, siglata oggi nella sede dell’Ateneo, tra l’Università di Parma e il "Grupo Coimbra de Universidades Brasileiras", che riunisce le 70 migliori Università del Brasile.Presenti il Rettore Loris Borghi, la Pro Rettrice per l’Area Affari generali e legali con delega all’Internazionalizzazione Francesca Zanella, il Delegato del Rettore ai Rapporti con il sistema cooperativo Andrea Cilloni, coordinatore del progetto “Brics e Next11”. Il Grupo Coimbra era rappresentato dalla Direttrice esecutiva Rossana Valéria de Souza e Silva e da Miriam da Costa Oliveira, Rettrice della Universidade Federal de Ciências da Saúde de Porto Alegre (UFCSPA) e Vice Presidente del Grupo. Con loro anche il responsabile del Settore Istruzione, Scienza e Tecnologia dell’Ambasciata del Brasile a Roma Luis Felipe Czarnobai.La firma della convenzione fra l’Università di Parma e il Grupo Coimbra ha infatti aperto una “due giorni” di meeting italo-brasiliano all’Università di Parma, nel corso della quale gli ospiti brasiliani saranno accompagnati a visitare le strutture dell’Università di Parma e incontreranno docenti e membri degli organi di governo dell’Ateneo.L’accordo siglato oggi, di durata quinquennale, prevede lo sviluppo di progetti di ricerca comuni, lo sviluppo congiunto di progetti internazionali di cooperazione istituzionale, lo scambio di informazioni, documentazione e pubblicazioni scientifiche, lo scambio di docenti, ricercatori e personale tecnico, la mobilità di studenti universitari e laureati, l’organizzazione congiunta di conferenze, seminari, simposi, e altro ancora.La convenzione si aggiunge ai numerosi accordi firmati in questi anni dall’Ateneo di Parma con Università straniere, all’interno di un’intensa politica di internazionalizzazione condotta dall’Ateneo.