L’idea innovativa “Dome Matrix, the new multi pill” di Giulia Pasotti, dottoranda in “Biofarmaceutica-Farmacocinetica” al Dipartimento di Farmacia dell’Università di Parma, è stata ammessa al “Falling Walls Lab: le idee innovative che cambiano il futuro” all’Università di Trento: la dott.ssa Pasotti la presenterà a Trento, al Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, il prossimo venerdì 3 luglio. La manifestazione selezionerà tra le proposte ammesse quella da inviare in rappresentanza dell’Italia alla competizione internazionale “Falling Walls Lab”, che si terrà il prossimo 8 novembre a Berlino.Dome Matrix è una piattaforma di rilascio di farmaco basata su moduli assemblati a costituire un’unica forma di dosaggio. L’approccio modulare permette di somministrare in una singola “pillola” più farmaci aventi cinetiche di rilascio differenti in siti specifici. Nel caso di patologie croniche, che richiedono la somministrazione di più medicinali, il sistema di rilascio Dome Matrix permette di ridurre il numero delle unità di dosaggio e di personalizzare la terapia, aumentando la “compliance” del paziente.Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con i proff. Paolo Colombo, Ruggero Bettini, Alessandra Rossi, Fabio Sonvico del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Parma, e con la prof.ssa Gaia Colombo del Dipartimento di Scienze della Vita e delle Biotecnologie dell’Università di Ferrara.“Falling Walls Lab” è un evento organizzato annualmente in più paesi nel mondo, finalizzato alla selezione delle migliori idee innovative presentate da giovani talenti in tutte le aree disciplinari.Obiettivo dell’iniziativa è quello di far incontrare e confrontare menti aperte, creative, capaci di pensare ed elaborare soluzioni a problemi anche di vita quotidiana; idee in grado di innovare e dare concreta utilità in tutti i campi del sapere e del fare, dalla medicina all’agricoltura, dall’economia alle materie umanistiche e oltre.